La trasformazione del mondo del commercio da ieri a oggi
29 Novembre 2019
By admin
0 Comments
Mercoledì 27 novembre il Rotary Club Lecco ha ospitato Chiara Mauri, docente senior presso la SDA Bocconi e responsabile dell'”Osservatorio Retailing” dell’area Marketing.
La trasformazione del mondo del commercio da ieri a oggi.
La prof.ssa Chiara Mauri ha iniziato la sua relazione sostenendo che oggi i consumatori si comportano in 3 differenti modi: acquistano nel punto vendita fisico, acquistano online oppure vanno nel negozio fisico e poi acquistano online; ma quale canale permette al consumatore di risparmiare? Comprare online oppure nel punto di vendita fisico?
“I prezzi in internet” ha sostenuto la docente “sono dinamici in quanto controllati da algoritmi complessi. Secondo una ricerca di Alberto Cavallo del MIT il 52% dei prodotti food & beverage è venduto agli stessi prezzi offline e online, mentre il 31 % dei prodotti ha un prezzo maggiore online e minore nel punto vendita fisico.”
L’ESPERIENZA MULTICANALE
Negli ultimi anni gli acquirenti mono-canale sono diminuiti: sempre più persone utilizzano diversi canali di vendita (online, punto di vendita fisico e “ibrido”).
Le generazioni nuove e quelle vecchie cercano la tecnologia quando si trovano in un negozio: I punti vendita fisici si sono dovuti adattare al cambiamento tecnologico, implementando diverse soluzioni. Ne sono un esempio i camerini intelligenti, gli schermi interattivi e le app.
Come ha sostenuto la prof.ssa Mauri ”oggi la gente quando entra in un negozio fisico si aspetta di trovare qualche strumento tecnologico. Le nuove tecnologie piacciono alle persone”
I canali online invece permettono alle persone di risparmiare tempo e fatica. Il canale online porta con sé diversi benefici utilitaristici: prezzo inferiore dei prodotti, minor tempo impiegato dalle persone per l’acquisto di un prodotto, la consegna su misura, i suggerimenti nel processo di acquisto e una spesa più essenziale.
“L’esperienza multicanale” sostiene Chiara Mauri ” permette di aumentare il BEA, ovvero l’esperienza lungo lo shopping journey, dove i fattori che entrano in gioco sono: la comunicazione, l’acquisto, il consumo e l’assistenza.”
Sia per i canali online, che per quelli offline il punto di forza per le aziende rimane comunque riuscire a capire le esigenze del consumatore e trasmettere i valori della marca in maniera efficace