Il Rotary Club Lecco alla scoperta di “Capolavoro per Lecco” 2024-2025
19 Febbraio 2025
By admin
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Anche quest’anno, il Rotary Club Lecco ha organizzato la visita al “Capolavoro per Lecco”, attualmente in corso al Palazzo delle Paure, magistralmente illustrato dalle curatrici della mostra: Laura Polo D’Ambrosio e Susanna De Maron.
La sesta edizione della rassegna, dal titolo “In grembo la speranza”, è stata inaugurata il 5 dicembre 2024 e resterà aperta al pubblico fino al 2 marzo 2025.
La mostra è stata organizzata anche quest’anno in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale di Lecco, che invita gli studenti a mettersi in gioco nella valorizzazione e comunicazione del patrimonio comune, considerato un bene prezioso. Sono state proposte quattro attività: accoglienza e custodia, accoglienza e guida, comunicazione digitale ed espressione artistica.
L’esposizione presenta opere di grande valore, tra cui la “Sacra Conversazione” di Pietro di Cristoforo Vannucci, noto come il Perugino, e la scultura lignea “Madonna adorante” di Giovanni Antonio di Giordano.
La “Sacra Conversazione”, realizzata nel 1500 e conosciuta anche come “Pala Tezi”, è un dipinto su tavola che ritrae la Madonna col Bambino, circondata da angeli e santi, immersi in un paesaggio sereno di colline e laghi. L’opera si distingue per la composizione armoniosa e l’uso sapiente della luce, caratteristiche tipiche dello stile del Perugino.
La “Madonna adorante” di Giovanni Antonio di Giordano, datata 1499, è una scultura lignea originaria della chiesa di Castelluccio di Norcia, che è miracolosamente sopravvissuta al terremoto del 2016. Rappresenta la Madonna in adorazione del Bambino, con un’espressione di profonda devozione. La tecnica utilizzata prevede l’assemblaggio di listelli di legno uniti da chiodi lignei, ricoperti poi di gesso e dipinti, una pratica diffusa nella Firenze del tardo Quattrocento.
La visita del Rotary Club Lecco sottolinea l’importanza di sostenere e valorizzare eventi culturali locali, contribuendo alla diffusione dell’arte e della cultura nella comunità. Un’iniziativa che si inserisce perfettamente in una delle missioni del Rotary e cioè di promuovere l’educazione, la cultura e la bellezza del territorio.