Mercoledì 13 Giugno i membri del Rotary Club Lecco (distretto 2042) hanno avuto il piacere di avere come
ospite nella loro conviviale Natale Castagna, amministratore delegato di Novatex Italia che ha raccontato
la filosofia del kibbuz attraverso la sua esperienza.
Cos’è il kibbuz?
Il kibbutz è una comunità di lavoratori dello stato di Israele basata su regole egualitarie e sul concetto di
proprietà comune.
Il kibbutz è nato come ideale di eguaglianza e di duro lavoro a favore della collettività; ciò significa che
ogni singolo membro del kibbutz deve lavorare per tutti gli altri, evitando alla comunità di entrare in
meccanismi di consumismo di stampo occidentale.
In Israele ci sono 269 Kibbuz, ma negli ultimi anni molti si sono privatizzati abbracciando un modello
“individualistico”, mentre le comunità di Mishmar Ha’Emek e Galed continuano a conservare il classico
modello “collettivistico”. Le attività imprenditoriali delle due comunità sono basate principalmente sulla
lavorazione di materie plastiche e sull’ agricoltura.
Perché un kibbuz in Brianza?
Novatex, azienda leader nelle reti per rotopresse con sede produttiva a Oggiono (LC) e a Ferrandina (MT),
nel 1999 ha deciso di unirsi a Tama Plastic Industry, leader mondiale nel crop packaging (confezionamento
delle colture), il cui Quartier Generale si trova proprio in Israele. Tama è la maggior attività economica
delle comunità di Mishmar Ha’Emek e Galed.
L’importanza dell’internazionalizzazione
Natale Castagna, raccontandoci la sua esperienza personale, ci parla proprio dell’importanza dell’internazionalizzazione
come crescita personale e progresso culturale, che può sussistere solo affrontando le
difficoltà di diversità relazionali e di stile di vita che l’internalizzazione porta con sé.
“Le barriere culturali possono e devono essere superate, la realtà del kibbuz è oggi parte della nostra Brianza, con i suoi valori e i suoi ideali, che possono essere trasmessi e diventare parte integrante di altre realtà.”