Non lasciamoli soli: progetto a supporto dei malati dializzati
13 Febbraio 2020
By admin
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Mercoledì 12 Febbraio il Rotary Club Lecco ha ospitato diverse figure dell’ASST di Lecco per celebrare la conclusione del progetto “Non lasciamoli soli.”
Il relatore Andrea Ascani Orsini, capo progetto, ha iniziato la sua relazione illustrando ai soci le tappe del percorso durato oltre un anno.
L’idea è nata all’inizio dell’anno rotariano 2018-2019, grazie al Prof. Francesco Locatelli e all’ANED (Associazione Nazionale Dializzati), i quali hanno sensibilizzato al tema della dialisi l’ex presidente del Rotary Club Lecco, il dott. Paolo Tricomi, dando così vita ad un progetto con la finalità di fornire supporto ai malati renali cronici, dando loro più sicurezza e tranquillità.
Con l’aiuto del team di Nefrologia dell’Ospedale di Lecco sono state identificate possibili soluzioni tecniche che potevano dare una risposta ai bisogni dei malati.
Nel 2019 è stata trovata la risposta adeguata: un sistema di videocomunicazione a supporto dei malati dializzati del Territorio della Provincia di Lecco.
Il progetto “Non lasciamoli soli” nasce dall’esigenza di garantire un servizio di dialisi ambulatoriale o domiciliare da una stazione centralizzata, presso la Nefrologia dell’ospedale e 3 stazioni remote per i CAL di Oggiono, Merate, Bellano e i loro territori.
Si tratta di un progetto che unisce tecnologia e assistenza medica: ha lo scopo di assistere in remoto le persone in difficoltà, in modo che possano essere video-sorvegliate e possano parlare con un medico o un infermiere specializzato, in qualsiasi momento.
Il medico, attraverso un sistema informatizzato, sarebbe in grado di intervenire sulle terapie che il paziente sta svolgendo nella propria abitazione, direttamente dall’ospedale.
La realizzazione di questo progetto è stata possibile grazie alla raccolta dei fondi da parte di enti e fondazioni, sia internazionali che locali, come la Rotary Foundation, la Fondazione Frassoni e La Fondazione Comunitaria del Lecchese, più di 8 Rotary Club e soci rotariani.
Un grande supporto economico è stato inoltre donato dalla Baxter Spa, azienda leader nel settore medicale.
L’attuale presidente del Rotary Club Lecco Paolo Vanini ha espresso la sua soddisfazione per la riuscita di questo progetto affermando: “Le parole fondamentali di quest’anno rotariano erano comunicare, condividere e progettare insieme con passione, valori che sono stati rispettati con il concretizzarsi di questo progetto. Un ringraziamento speciale a coloro che hanno creduto e contribuito a realizzare tutto ciò.”
Paolo Favini, direttore generale dell’ASST di Lecco ha ringraziato il Rotary Club Lecco e coloro che hanno contribuito al raggiungimento del traguardo: “Il progetto Non lasciamoli soli permette all’ospedale un’avanzamento e un empowerment per la cura del paziente.”