Le nostre città verso il 2050: sfide e soluzioni per un ambiente sostenibile
5 Novembre 2020
By admin
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Mercoledì 4 novembre il Rotary Club Lecco si è riunito in videoconferenza per assistere all’intervento della professoressa Giuliana Iannaccone sulle nostre città verso il 2050: le sfide e le soluzioni per un ambiente sostenibile.
Giuliana Iannaccone è docente associato di architettura tecnica presso il dipartimento ABC del Politecnico di Milano, dove svolge attività didattica e di ricerca. Nel campo della ricerca i suoi principali studi riguardano lo studio e lo sviluppo di strategie e soluzioni tecnologiche innovative per l’edilizia a zero emissioni, sia nuova che esistente. Scrittrice di molti articoli su riviste di settore, ha partecipato a numerosi convegni e ha ricevuto diversi premi per le sue pubblicazioni scientifiche.
“Viviamo in un mondo sempre più complesso e incerto. Il mondo che ci caratterizza oggi minaccerà sempre di più la nostra generazione e le generazioni future, che richiederanno interventi a livello globale per evitare gli scenari peggiori” ha sostenuto la professoressa.
Infatti in Europa l’estate 2020 ha registrato temperature di 0,9 gradi centigradi al di sopra della media, e questo dato suggerisce che nel futuro l’aumento delle temperature condizionerà le nostre vite e creerà problematiche su vari livelli.
“Dobbiamo capire quali possono essere gli scenari evolutivi legati alla società e alle tecnologie, per riuscire a comprendere minacce e opportunità per la nostra società ed economia”.
Partendo da uno scenario ideale dove società e ambiente si sviluppano insieme e da uno scenario pessimista che vede il declino della salute del pianeta e dell’essere umano, la condizione attuale è quella in cui la società progredisce a discapito del pianeta.
Secondo il quarto rapporto del Gruppo Intergovernativo sul Cambiamento Climatico (IPCC) del 2007 la temperatura media della superficie terrestre è aumentata di 0,7 ± 0,2 °C durante il XX secolo. La temperatura si sta alzando troppo e se non interveniamo per scongiurarne l’aumento ci ritroveremo nello scenario pessimista sopracitato.
Le città saranno interessate da sfide globali: incremento della popolazione, incremento del fabbisogno energetico, povertà energetica, consumo di risorse, disponibilità delle risorse alimentari, emissioni di CO2, inquinamento, aumento della temperatura e nuove possibili pandemie.
Alcune città come Milano e Filadelfia si stanno già impegnando nell’attuare processi per migliorare la qualità della vita, ad esempio con la rigenerazione degli scali ferroviari e l’aumento delle superfici verdi, il rafforzamento dei parchi urbani e della gestione degli stessi.
Riuscire a capire quali possono essere gli scenari evolutivi ci aiuta a capire come muoverci per un futuro dove società e pianeta progrediscono insieme .