Un Interclub per accogliere il presidente della regione Lombardia - Rotary Club Lecco

Mercoledì 30 Ottobre il Rotary Club Lecco ha riunito diversi club per accogliere il presidente della regione Lombardia: Attilio Fontana

“In questa serata vediamo riuniti i presidenti dei club di servizio del territorio, per coordinare e progettare insieme servizi che verranno concretamente sviluppati. Portare a termini progetti a scopo sociale è nel DNA del territorio, ne è un esempio il progetto “Non lasciamoli soli", un’iniziativa che vede coinvolti diversi club del territorio per realizzare una tecnologia che permetta la diagnosi a distanza" ha dichiarato Paolo Vanini, presidente del Rotary Club Lecco.

Dopo l’intervento del presidente Paolo Vanini, la parola è passata a Attilio Fontana il quale ha parlato autonomia, da lui definita nei termini di responsabilizzazione ed efficientamento della pubblica amministrazione.

La regione Lombardia presenta alcuni problemi a livello di sanità ed educazione, i quali non sono dovuti alle competenze interne, che come afferma il presidente, sono indiscusse, ma alle inefficienze a livello di organizzazione delle risorse: la legge del 2014 impone che in ambito sanitario si debba fare affidamento ai dipendenti del 2004.

L’organizzazione della scuola è un altro esempio di inefficienza, infatti talvolta le cattedre non vengono ricoperte e questo porta ad una discontinuità didattica.

Inoltre, sostiene il presidente, la differenza produttiva tra il nord e il sud Italia è sempre piu’ inaccettabile.

La Lombardia è una regione con un’elevata produttività ed è sempre aperta alla ricerca e all’innovazione, Il futuro della regione sara’ il futuro del mondo e vedrà coinvolto il rilancio delle infrastrutture.

“Attilio Fontana ha concluso la sua relazione dichiarando: " Noi abbiamo tutte le risorse per essere competitivi con il resto del mondo".