La gestione del conflitto attraverso la figura del mediatore
27 Ottobre 2022
By admin
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Mercoledì 26 ottobre i soci del Rotary Club Lecco si sono ritrovati alla cascina Don Guanella per assistere all’intervento del socio rotariano Alfonso Lanfranconi “La gestione del conflitto attraverso la figura del mediatore”.
Alfonso Lanfranconi mediatore civile, commerciale, familiare e umanistico ha spiegato ai soci l’importanza di questa professione.
Già presente ai tempi delle tribù, dove non esistevano ancora norme e leggi, la mediazione si è ripresentata nell’era moderna, ma come ha affermato il relatore, purtroppo non è ancora così utilizzata come dovrebbe.
Il mediatore è una persona terza, neutrale e di fiducia, che mette a disposizione la propria professionalità per riportare equilibrio nella relazione ponendo al centro le parti ed i loro rispettivi interessi e bisogni. La mediazione si pone come strumento di facilitazione per la riattivazione della relazione tra i confliggenti.
Ma cos’è il conflitto? Alfonso Lanfranconi ha spiegato che il conflitto non è sinonimo di violenza e può addirittura diventare un’occasione di miglioramento della relazione se si sradicano i pregiudizi e si aumenta la conoscenza delle nostre emozioni e di quelle altrui.
Il mediatore infatti nella sua professione opera un ascolto attivo, quindi è attento alla comunicazione delle parti (verbale, non verbale e para-verbale), cerca di cogliere il contenuto emozionale, non è giudicante ed è empatico.
Il mediatore, diversamente da ciò che accade in un giudizio, oltrepassa il livello formale per lavorare con gli interessi e i bisogni dei singoli soggetti.
Donatella Crippa, vice presidente del Rotary Club Lecco ha ringraziato Alfonso Lanfranconi per l’interessante relazione e ha ricordato come l’ascolto attivo sia importante nella vita di tutti i giorni, soprattutto come soci del Rotary.