Mercoledì 16 Gennaio il Rotary Club Lecco ha ospitato Marco Lo Conte, giornalista milanese che si occupa di finanza personale su ‘Il Sole 24 Ore’.
L’oggetto della sua relazione e’ stata la previdenza nel nostro paese.
Previdenza e pensione sono concetti simili ma diversi: la previdenza è infatti antecedente alla pensione, Marco Lo Conte la definisce come l’atteggiamento mentale che è necessario avere per risolvere problemi a lungo termine.
Purtroppo la previdenza è un argomento poco discusso e trattato, sebbene in italia lo stile di vita, differentemente da altri paesi, ci permette di poter avere una prospettiva di vita lunga. Parlare di previdenza risulta quindi essere ancora più importante per l’individuo.
Entrando più nello specifico, Lo Conte afferma quanto sia importante sapere a quanto ammonterà la nostra pensione. Purtroppo oggi l’unico mezzo disponibile per esserne a conoscenza è internet, infatti sono disponibili dei pensionometri che calcolano, a seconda di quanto si versa, quella che sarà la pensione. Ovviamente è importante tenere in considerazione alcune variabili che incidono sull’ammontare finale e che non sono analizzate dal software.
Questi tools comunque ci permettono di guardare al medio/lungo temine e di capire gli andamenti dei fondi pensione.
Nel libro “Il risparmiatore maleducato” scritto da Marco Lo Conte, si parla della scarsa educazione finanziaria presente in Italia e si ribadisce il concetto che se si vuole avere delle buone pensioni bisogna versare contributi previdenziali, ma bisogna farlo da giovani.
Infatti i giovani che versano 22 euro al mese oggi ne avranno 100 domani, questo significa avere quasi il quadruplo del denaro. Se invece si iniziano a versare i contributi già a 35 anni per avere lo stesso ritorno, bisogna versare 45 euro e così via, fino a quando verso i 48 anni bisogna versare 100 euro per averne 100 e a 53 anni bisogna versarne 130, quindi più il tempo passa più bisogna risparmiare per avere lo stesso ritorno di pensione.
Lo Conte ha concluso la sua relazione riaffermando quindi l’importanza del tempo: “il tempo è uno straordinario alleato se lo si sa utilizzare, è lo strumento migliore che ci permette di valorizzare il denaro.”