Il Rotary Club Lecco alla scoperta del Museo Etnografico dell'Alta Brianza - Rotary Club Lecco

Coerentemente con gli obiettivi del Rotary Club Lecco dell’anno rotariano 2021-2022 di preservare l’ambiente, la bellezza e la storia del nostro territorio, mercoledì 22 settembre il Rotary Club Lecco ha fatto visita al Museo Etnografico dell’Alta Brianza, che condivide gli stessi obiettivi.

Il Museo Etnografico dell’Alta Brianza, nato per iniziativa del Parco Monte Barro, è un centro di ricerca e di esposizione dedicata alla vita quotidiana delle donne e degli uomini che sono vissuti e vivono nella Brianza collinare.
L’aspetto peculiare del museo è il metodo: il museo è stato riempito di storie realmente vissute, ricerche sul campo eseguite da antropologi che andavano a vivere la quotidianità delle persone, sia locali della Brianza sia dall’altra parte del mondo attraverso un osservazione partecipata. Questo museo è quindi luogo di incontro di culture diverse e di generazioni (grazie anche all’offerta formativa rivolta ai bambini e ragazzi delle scuole).
Inoltre si può definire il  Museo Etnografico dell’Alta Brianza come un museo che “parla di cose": sono infatti esposti attrezzi di lavoro, oggetti d’uso quotidiano, ma anche immagini, suoni e voci che raccontano storie o che cantano.

Massimo Pirovano, dottore di ricerca in antropologia della contemporaneità e direttore del museo, ha accompagnato i soci rotariani lungo tutte le tappe di questo percorso che unisce passato e presente, generazioni e culture.
Durante la serata il dott. Pirovano, accompagnato da Paola Golfari, presidente del Parco Monte Barro, ha parlato dell’ipertesto Dalla fame all’abbondanza (MEAB – Parco Monte Barro 2014), un testo multimediale ricco di documenti, video interviste, tracce audio della cultura alimentare tradizionale e le sue trasformazioni nella Brianza e nel Lecchese.

Maria Venturini, presidente del Rotary Club Lecco, ha chiuso la conviviale sottolineando che, grazie alla narrativa del direttore, i soci hanno vissuto con grande partecipazione la visita al Museo e ha concluso: “ Il nostro territorio è ricco di storia e di tradizioni che spesso non sono sufficientemente conosciuti dai suoi abitanti. Il Museo Etnografico dell’Alta Brianza ha, fra gli altri, il merito di tenere viva ed arricchire continuamente la cultura materiale ed immateriale del territorio."